Nella regione storica del Parteolla, un’area intensamente coltivata a vigneti e uliveti, poco distante dalla bella cittadina di Dolianova, sorge l’omonima Cantina. Qui si producono molte etichette, che nascono dalla passione e dalla competenza dei produttori, che coltivano da generazioni alcuni caratteristici vitigni locali.
Le Cantine di Dolianova sono nate nel 1949 quando un gruppo 35 viticoltori si riunì in cooperativa per provare a valorizzare meglio e in prima persona il frutto della propria fatica, dando forza comune all’impegno dei singoli. La Cantina possiede 1200 ettari, coltivati con i più caratteristici vitigni sardi. Oggi la cantina ha più di 300 soci conferitori, molti dei quali alla terza generazione, produce più di quattro milioni di bottiglie l’anno ed esporta nei cinque continenti. Negli ultimi 10 anni i vini della Cantina di Dolianova sono stati premiati più di cento volte, nel complesso dal 1949 ad oggi i riconoscimenti ottenuti sono più di cinquecento.
I vigneti si estendono principalmente nel Parteolla, regione storica sarda che comprende i comuni di Dolianova, Serdiana, Donori, Ussana e Soleminis. I vitigni più tipici della tradizione sarda – Cannonau, Monica, Vermentino, Nuragus, Moscato – trovano qui habitat ideale per offrire le uve che sono alla base dei vini.
La Cantina ha anche ormai una bella tradizione legata all’enoturismo: le visite guidate in Cantina con degustazione dei vini sono molto richieste ed apprezzate sia dai locali sia dai turisti; il circondario offre paesaggi suggestivi, collinari, adatti a passeggiate lente e a visite ai numerosi siti archeologici e storici dell’areale.