La caciotta di pecora è un formaggio particolare e squisito, che nasce dalla bravura dei maestri casari sardi.
Non è un prodotto tradizionale ma dell’innovazione, legato al consumo sempre più ampio di formaggi a
breve stagionatura, più leggeri e meno grassi, ideali come spuntino, antipasto da soli, o come ingrediente
fantasioso in molti piatti.
La caciotta di pecora è un formaggio a breve stagionatura, dal sapore dolce e fragrante, che richiama
piacevolmente al palato il sapore del latte. Morbido e attraente, questo prodotto caseario sardo si presenta
con un colore bianco – crema deciso e con la forma cilindrica.
Le forme intere pesano in media uno o due chilogrammi.
Preparata con latte pastorizzato di pecora di razza sarda, la caciotta di pecora si può gustare da sola, ma è anche un ingrediente da sfruttare con creatività in cucina.
Le preparazioni possibili a partire da questo formaggio sono infatti tante e diverse: si può utilizzare
ad esempio tagliata a dadini nelle classiche insalate, è perfetta anche per insaporire ricette di consistenti
timballi o con le uova in tegame, applicando una generosa fetta sopra ogni uovo in cottura.
Un uso suggerito della caciotta consiste nel tagliarla a fette sottili, e fare una specie di pasta al forno con il
pane carasau.
Ecco la preparazione: si prepara il sugo di pomodoro come di consueto, lasciando un po’ liquido, si sistema
in una pirofila un fondo di salsa, si aggiunge uno strato di sfoglie di pane carasau, si bagna con il sugo, si
aggiungono delle fette di caciotta, si mette un altro strato di sfoglie di pane, salsa, altre fette di formaggio,
sino a fare 3 o 4 strati. Si ultima con una spolverata di pecorino romano, per far formare la crosticina sulla
superficie. Si inforna a 160 gradi per una ventina di minuti, si sforna e si serve ben caldo.
La caciotta di pecora è ottima anche da gustare fresca, accompagnata da una confettura di pere o da un po’
di miele sardo. Si sposa perfettamente con vini rossi leggeri e dal bouquet tendenzialmente fruttato. La
stagionatura va dai 20 ai 40 giorni.
Caciotta di pecora
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