Il vino Nepente di Oliena, che è un Cannonau, è stato immortalato dal divino poeta Gabriele D’Annunzio
che così scrisse ad un amico dopo averlo assaggiato in Sardegna nel suo avventuroso viaggio con due
colleghi di redazione. Aveva solo 19 anni ma era già scrittore affermato e collaborava con alcune testate
giornalistiche.
Così scrive il Vate al suo amico Hans Barth, tedesco residente a Roma e profondo conoscitore dei vini
italiani.
“Non conoscete il Nepente d’Oliena neppure per fama? Ahi, lasso! Io son certo che, se ne beveste un sorso,
non vorreste mai più partirvi dall’ombra delle candide rupi, e scegliereste per vostro eremo una di quelle
cellette scalpellate nel macigno che i Sardi chiamano Domos de Janas, per quivi vivere in estasi fra caratello
e quarteruolo. Io non lo conosco se non all’odore; e l’odore, indicibile, basta a inebriarmi.
Eravamo clerici vagantes per un selvatico maggio di Sardegna, io, Edoardo Scarfoglio e Cesare Pascarella, or
è gran tempo, quando giungemmo nella patria del rimatore Raimondo Congiu piena di pastori e di tessitrici,
ricca d’olio e di miele, ospitale tra i Sepolcri dei Giganti e le Case delle Fate. Subito i maggiorenti del popolo
ci vennero incontro sulla via come a ospiti ignoti; e ciascuno volle farci gli onori della sua soglia, a gara […]
Ci parve che l’anima stessa dell’Anacreonte persiano emanasse dalla tazza colma, col colore del fuoco e con
l’odore d’un profondo roseto. Certo, chi beve quel vino non ha bisogno d’inghirlandarsi”.
Che dire del Nepente? È un vino elegante, strutturato, di un bel rosso rubino, ottimo con brasati, stufati e
arrosti di carne, da provare anche con il tonno rosso e con formaggi stagionati. Ottimo anche con
pastasciutte con sugo di cinghiale, di selvaggina, con ragù di maiale. Il Nepente di Oliena è una delle DOC di
Sardegna e viene prodotto nella versione Nepente di Oliena, Nepente di Oliena Classico e Nepente di
Oliena Biologico.
Al naso si esprimono note di frutta rossa polposa che si confermano anche al palato, con note fruttate e
speziate piacevoli.
La Tradizione del Nepente di Oliena
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