La carne della pecora adulta, ricca di proteine e ferro, ha un sapore e un odore che ricordano
quelli della carne di agnello, contraddistinta da una maggiore intensità e robustezza. Le proprietà
nutrizionali e organolettiche cambiano a seconda dell’età dell’animale. In Sardegna essendo le
pecore allevate allo stato semibrado producono carni sane e ricche di nutrienti, ideali per una
cucina salutare e gustosa.
La carne di pecora sarda si presta a tutte le principali preparazioni, sia tradizionali sia moderne.
Ormai è facile vedere hamburger di pecora sarda, gustosissimi, nei ristoranti e hamburgerie più
alla moda della Sardegna.
Per un consumo tradizionale si può fare arrosto, in padella, in umido, bollita. Quest’ultima
preparazione, detta “pecora in cappotto” vuole nel brodo patate e cipolle intere, che poi andranno
consumate insieme alla carne stessa. In umido si può cuocere con cardi, carciofi, piselli, patate e
patate dolci. Si può fare a spezzatino con salsa di pomodoro o in bianco, secondo il gusto.
Si abbina ad un calice di vino rosso corposo e robusto, come il Cannonau, il vino Cagnulari oppure
con del Carignano o del vino Monica secondo i gusti.