Il Torbato fa parte della DOC “Alghero” che comprende il territorio comunale della cittadina di
lingua catalana e i comuni di Olmedo, Ossi, Tissi, Usini, Uri, Ittiri, con parte del territorio di Sassari.
Si producono due vini principali, Torbato e Torbato spumante. Si tratta di un vitigno secolare,
probabilmente di origine catalana, quindi medievale. Oggi è coltivato in appena 90 ettari. Il vino si
presenta con un colore paglierino poco intenso, leggermente profumato, sensazioni olfattive che
richiamano note marine e minerali e sentori di fiori e frutta bianchi, come la pera, la mela; in
bocca è rinfrescante ed elegante, persistente e vellutato, con un gradevole finale amarognolo.
Un tempo questo vitigno veniva allevato ad alberello, oggi prevalgono forme espanse, anche a
tendone. Il clima e il terreno della piana di Alghero si sono dimostrati adattissimi a questo vitigno,
che i vecchi chiamano uva catalana o turbat. Cloni del Torbato vengono coltivati anche in certe
zone del Portogallo e nella regione francese della Côtes du Roussillon, ai piedi dei Pirenei.
Il vino Torbato DOC si gusta con antipasti, primi e secondi piatti a base di pesce, con formaggi poco
stagionati e con piatti unici a base di pasta, legumi e verdure. Il Torbato spumante con le sue fini
bollicine è perfetto per accompagnare l’intero pasto, o in pairing con dessert della tradizione e
moderni, come amaretti, pardulas, seadas, tiramisù, millesfoglie e vari dolci al cucchiaio.
Torbato
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