Questa fine tipologia di pasta, chiamata lorighittas ossia “anellini”, caratteristica di Morgongiori, borgo dell’Oristanese, viene ottenuta con una grande abilità manuale e un certo dispendio di tempo.
Si ottiene attorcigliando con le dita un sottile filo di pasta raddoppiato, dandogli la forma di un grazioso anellino, che si sigilla bene alle estremità con una piccola pressione delle dita.
Il tipico sugo di accompagnamento è una salsa di pomodoro con l’aggiunta di tocchetti di carne di galletto ruspante (bagna de cabuniscu). Le lorighittas si confezionavano per le feste solenni, per il primo novembre innanzitutto, e poi per feste legate al ciclo calendariale religioso e per i matrimoni.
Il prodotto, oggi d’uso più abituale, viene preparato e condito generalmente con sugo di pollo ruspante e pomodori secchi o con sugo semplice di pomodoro, o anche con sugo di pomodoro e salsiccia fresca.